Il mitico re della Mesopotamia
creò un impero che si estendeva fino all’Egitto, ma è famoso soprattutto per
aver distrutto Gerusalemme nel 587
aC e aver deportato gli Ebrei nella favolosa città di
Babilonia.
1. Nabucodonosor nacque intorno al
630 aC .
2. L’assedio di Gerusalemme durò
18 mesi.
3. Il profeta Daniele rivelò la
megalomania del sovrano: “Ammira la grandezza di Babilonia. L’ho eletta a
capitale per mostrare il mio potere, la mia forza e la mia gloria.”
4. Costruì i favolosi “giardini
pensili”.
Senza pietà
La decisiva disfatta delle forze coalizzate di Egitto e Assiria
nella battaglia di Carchemis (Mesopotamia settentrionale), nel 605 aC , diede a
Nabucodonosor il controllo su un vasto impero. Il territorio, detto “la
mezzaluna fertile”, comprendeva tutta l’area che si estende dal Golfo di Persia
al Mar Rosso.
Quando gli Ebrei si ribellarono al pagamento dei tributi ai
signori babilonesi, nel 598
aC , Nabucodonosor invase il loro regno. Catturò re
Ioiachim e fece circa 10.000 prigionieri, incluso il profeta Ezechiele, poi
esiliati a Babilonia.
Al trono venne insediato Sedecia, un re fantoccio, ma quando
anch’egli si ribellò, nel 587
aC , il re babilonese fu senza pietà. Gerusalemme venne
completamente rasa al suolo, il bel tempio costruito da Salomone fu distrutto e
il suo tesoro depredato.
La maggior parte dei
sopravvissuti venne deportata a Babilonia e nella città rimasero soltanto i più
poveri.
Nabucodonosor non era solo un grande condottiero: era
anche un grande costruttore. Egli pianificò la ricostruzione di Babilonia,
situata sul fiume Eufrate, a sud dell’odierno Iraq.
Nabucodonosor morì nel 652 aC .
Gloriosa capitale
Nabucodonosor avviò un vasto
programma di interventi perché Babilonia diventasse una delle più belle città
dell’antichità.
I monumenti più importanti sono
la Porta di Ishtar, il Tempio di Marduk e i giardini pensili, dei quali però
non resta traccia.
Nella tomba di una delle
vittime del re è stata trovata una divinità
ittita.
Scritto da Andromeda
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