sabato 9 giugno 2018

Serpenti, gioielli, seduzione


I gioielli a forma di serpente hanno un fascino particolare e denotano grazia, seduzione e mistero.



Gli artigiani orafi si ispirano da sempre al serpente, alle sue forme sinuose e ai simbolismi ad esso connessi, per dare vita a capolavori come anelli, bracciali o collane.





Già nell’antichità venivano indossati bracciali e collane a forma di serpente che teneva la coda in bocca per esorcizzare la figura del nemico.


Gli esseri umani non sono rimasti indifferenti a questo essere seducente ed enigmatico, e lo hanno eletto ad animale mitico a cui hanno associato tantissimi significati diversi.






In numerose civiltà, infatti, il serpente ha avuto significati molto importanti, spesso ambivalenti, con riferimenti alla vita e alla morte, al bene e al male. Ciò è probabilmente legato alla stessa natura di questo animale il quale solitamente vive sotto terra, può essere velenoso e quindi donare la morte, ma che allo stesso tempo mostra la capacità di trasformarsi, di rigenerarsi cambiando la propria pelle in un processo evolutivo che ha sempre catturato l’immaginario dell’uomo.
Da sempre, l’uomo si è sentito circondato da elementi sovrasensibili dai quali ha spesso percepito sprigionarsi delle forze incontrollabili; tutto l’universo è un simbolo, un segno di cose invisibili.
La vita odierna ha perso ogni scintilla di ritualità, però i simboli, gli archetipi, sono silenti dentro di noi…
Quante donne indossano anelli o altri ornamenti a forma di serpente ? È la loro natura più profonda ed ancestrale ad esserne attratta, anche se spesso non ne sono consapevoli… ma nulla è casuale, e se una donna indossa un anello a forma di serpente o lo sogna è perché la sua pulsione trasformativa preme in lei.
I simboli sono chiavi di accesso…









Il serpente con movenze sinuose emerge dalle profondità terrestri, sorgendo dagli oscuri anfratti nascosti e protetti.


Animale catonico e misterioso, depositario di un immenso potere primordiale, custode di energia pulsante, evoca la spirale, la linea e il cerchio e per questo rappresenta il ciclo di vita-morte-rinascita, il perpetuo ritorno, la rigenerazione.
Il serpente è figlio e simbolo antichissimo, legato ai movimenti del sottosuolo, ai moti nascosti che danno origine al mutamento interno, al potere della trasformazione lenta o repentina; profonda e cullante come lo scorrere di un fiume o tremenda e irrompente come il terremoto.
Il suo letargo stagionale e, soprattutto, la sua muta, rappresentano il perenne Ciclo della Grande Madre…
Il serpente nascosto nell’oscurità, rappresenta particolarmente l’aspetto della Luna nera e il suo potere di trasformazione, il mutamento che avviene nel passaggio dalla fine di un ciclo all’inizio di quello successivo, illuminato da una nuova luce.







Fonte Web.