giovedì 12 aprile 2018

Infuso contro i danni del pianto


Infuso contro i danni del pianto



Vi capita spesso di piangere? A parte l’entità dei problemi personali, alcuni hanno il pianto facile e magari spargono lacrime anche per le immaginarie vicende dei personaggi che animano le interminabili novelle televisive. Ebbene, è provato che il pianto nuoce agli occhi perché le ghiandole lacrimali si rilasciano, le palpebre si indeboliscono e danno una sgradevole espressione emaciata. Per questo inconveniente è consigliato un infuso di foglie di borragine, pianta molto comune e facile da riconoscere: ponete sugli occhi delle garze inzuppate nell’infuso che avrete ottenuto facendo bollire per pochi minuti un cucchiaino di foglie essiccate o una manciata di pianta fresca. Fino a pochi anni fa si aveva l’abitudine di coltivare la borragine in vaso perché il trattamento era molto comune: forse le donne piangevano più spesso. Ora hanno imparato a urlare, con risultati molto più consistenti.



Decotto per i capelli grigi


Decotto per i capelli grigi



Ingredienti: un cucchiaino di the, un cucchiaino di salvia essiccata, un cucchiaino di rhum, un litro di acqua. Usate acqua senza calcare, fate bollire il the e la salvia a fuoco lento per un paio d’ore. Quando il miscuglio si sarà raffreddato, filtrate e aggiungete il rhum. Passatelo sui capelli 4 o 5 volte a settimana.

domenica 8 aprile 2018

Mentha piperita - Proprietà, benefici e utilizzo per salute e bellezza


Menta piperita

Proprietà: Antisettica, antifermentativa, antispasmodica, anestetica, analgesica, calmante, aromatica, dissetante e rinfrescante, emmenagoga, tonica del sistema nervoso, stimolante, stomachica, digestiva, carminativa.


Usi consigliati:
Salute  aerofagia; alitosi; ansia, stress e stati emotivi; asma; bronchiti; cefalee ed emicranie; dolori muscolari; indigestione; influenza; insonnia; metruazioni irregolari; nausea; nevralgie; palpitazioni; punture d’insetti; raffreddori; sinusite; tosse; tremiti; vertigini.
Bellezza bagni rinfrescanti; capelli grassi; colluttorio per rinfrescare l’alito; dentifricio; mani screpolate; maschere per ridonare freschezza alla pelle del viso e migliorarne il colorito; suffumigi facciali ad azione calmante e per una pulizia delicata.
Cucina bevande; gelati; insalate; panini; piatti di carne; sciroppo; tè.

Descrizione

La menta piperita appartiene alla famiglia delle Labiate; è una pianta rizomatosa che sviluppa dapprima un fusto strisciante che emette radici ai nodi e successivamente diviene eretto a sezione quadrata. Le foglie lanceolate, quasi prive di peli sono di colore verde piuttosto scuro; i fiori presentano sfumature rosa-violaceo. Tutte le specie di menta, quelle selvatiche e quelle coltivate, emenano un profumo caratteristico, penetrante, dovuto principalmente alla presenza nelle foglie di un olio essenziale contenente mentolo. La menta piperita è probabilmente la specie dal profumo più intenso e gradevole, dalla quale si ricava l’essenza di migliore qualità.

Principi attivi

Il principio attivo più caratteristico è costituito da un olio volatile a base di mentolo; nelle sue foglie inoltre sono contenuti: carvone, tannino, acidi acetico e valerianico e cineolo.

Coltivazione

La menta si coltiva in terreno fresco, sciolto, profondo e ben drenato, alcalino e quindi preferibilmente calcareo. L’esposizione migliore è a mezz’ombra e le innaffiature devono essere regolari e abbondanti, evitando ogni ristagno di acqua. Prima della coltivazione, fertilizzare il suolo con letame ben decomposto. La riproduzione si fa per semina o per divisori dei cespi. Si semina in primavera, in terrine, quindi si trapiantano le piantine a 30 cm di distanza l’una dall’altra. Questa pianta può essere colpita dalla ruggine, in tal caso si devono estirpare le piante malate. La menta è coltivabile anche in vasi o cassette sul balcone.

Raccolta e Conservazione

Si raccolgono le foglie poco prima della fioritura e si conservano essiccandole all’ombra, oppure si possono riporre in sacchetti di carta scura, o congelarle. Infine, un altro metodo per conservarle, è quello di metterle in infusione in olio o aceto in vasetti di vetro scuro.


Dove si acquista

La menta essiccata si può acquistare in erboristeria, la menta fresca presso alcuni fruttivendoli.
Preparazioni

Decotto: porre in un recipiente smaltato 4 cucchiaini di erba essiccata in 1 litro di acqua fredda; incoperchiare e portare lentamente a bollire. Abbassare la fiamma e fare consumare fino a ottenere ¼ del quantitativo originario, lasciare macerare con il coperchio per 3 minuti, quindi filtrare.
Infuso: porre in una tazzina di acqua bollente un pizzico di foglie secche; dopo 5 minuti filtrare e dolcificare con miele.
Tintura: porre 20 g di foglie a macerare per 8 giorni in 100 ml di alcool a 70°.
Olio essenziale: si trova in vendita nelle erboristerie già pronto per luso.
Sciroppo semplice: scaldare 570 ml di acqua con 90 ml di miele e mescolare fino a ebollizione. Togliere dal fuoco, lasciare raffreddare e utilizzare come indicato di seguito.
Sciroppo: porre una manciata di foglie fresche a macerare per 8-10 giorni in u1 litro di alcool a 70°; unire quindi 500 g di sciroppo semplice.
Liquore: porre 30 g di foglie fresche a macerare per una settimana in 650 g di alcool a 70°, filtrare e aggiungere 350 g di sciroppo semplice.
Inalazioni: porre 5-10 gocce di olio essenziale in un catino con acqua bollente, inalare il vapore per 10 minuti, stando a 25 cm di distanza dall’acqua.
Gargarismi: porre 15 gocce di tintura in mezzo bicchiere di acqua e utilizzare dopo aver ben mescolato.


                                                         Salute

In caso di aerofagia, alitosi, bronchiti, indigestione, influenza, mestruazioni irregolari, nausea, raffreddore, sinusite e tosse, scegliete uno tra i seguenti rimedi: 2-3 tazze di infuso al giorno; 20-50 g di sciroppo nelle 24 ore; 3-4 cucchiai di liquore al dì; inalazioni, oppure versare sul fazzoletto o sul cuscino alcune gocce di olio essenziale; gargarismi (solo in caso di bronchiti, influenza, raffreddore, sinusite e tosse).
In caso di ansia, palpitazioni, stress e stati emotivi, tremiti, vertigini: inalazioni oppure massaggi rilassanti fatti utilizzando 1 goccia di olio essenziale mescolata con un cucchiaio di mandorle.
Asma: spalmare sul petto 1 goccia di olio essenziale mescolata con un cucchiaio di olio di mandorle dolci.
Cefalee, emicranie, nevralgie, punture di insetti: strofinare delicatamente per qualche minuto sulla fronte o sulle parti dolenti foglie fresche di menta.
Dolori muscolari: massaggiare la parte interessata utilizzando 1 goccia di olio essenziale mescolata con 1 cucchiaio di olio di mandorle.
Insonnia: mettere 1 goccia di olio essenziale sul cuscino oppure bere 1 tazza di infuso leggero prima di coricarsi alla sera.

Bellezza

Bagni rinfrescanti: versare da 5-10 gocce di olio essenziale di menta nell’acqua calda del bagno. Mescolare bene. Rilassarsi nel bagno per 10 minuti con porta e finestre chiuse in modo da sfruttare completamente i vapori aromatici.
Normalizzare i capelli grassi: porre in infusione 1 cucchiaio di menta in 850 ml di acqua bollente e lasciare raffreddare; filtrare e aggiungere 1 cucchiaio di aceto di mele (succo di limone per capelli chiari). Lavare i capelli con lo shampoo abituale; cospargerli con la lozione e massaggiare il cuoio capelluto. Ripetere l’operazione alcune volte.
Colluttorio rinfrescante l’alito: bollire 600 ml di acqua minerale naturale e mettervi in infusione 2 cucchiaini di foglie di menta e 1 cucchiaino di semi di anice per 20 minuti. Una volta raffreddato filtrare e usare per gargarismi.
Dentifricio casalingo: utilizzare 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, 1 di carbone di legna o di radice di fragola in polvere e 2 gocce di olio essenziale di menta piperita. Aggiungere acqua in quantità sufficiente a formare una pasta; mescolare il tutto e usare almeno due volte al giorno.
Per le mani screpolate: preparare un decotto di menta piperita ponendo in un recipiente smaltato 4 cucchiaini di erba essiccata e 1 litro di acqua fredda; incoperchiate e portate lentamente a ebollizione. Abbassate la fiammae far consumare fino a ottenere ¼ del quantitativo originario, lasciare intiepidire con il coperchio, quindi filtrare e immergervi le mani per 5-10 minuti circa.
Suffumigi facciali ad azione calmante: porre 2 manciate di menta fresca in una terrina, versarvi 1,5 l di acqua calda e mescolare. Tenere il viso ad una distanza di 30 cm coprendo il capo con un asciugamano; mantenere questa posizione per 10-15 minuti. Risciacquare con acqua tiepida. Controindicato in caso di fragilità capillare.


Fonte: De Agostini Mailing