giovedì 26 aprile 2018

Le pietre colorate - Acquamarina

Le pietre preziose non sono altro che pezzi di roccia. Eppure hanno colori e strasparenze capaci di produrre bagliori unici.







Acquamarina
È una gemma limpidissima (proprio come lo smeraldo è una varietà di berillo, il colore dipende dalla presenza di titanio o ferro) e dalla tonalità azzurra, nelle varianti cielo, acqua o blu (la più pregiata). Se la pietra è di buona qualità, il colore è molto omogeneo.







Il taglio più adatto
Sono molto richieste le linee ottagonali, ovali o tonde. Ma sull’acquamarina stanno bene tutti i tipi di taglio.







Le inclusioni
In genere non ce ne sono e la gemma è limpida.


Occhio alle imitazioni
Non confondetela con il topazio azzurro: è molto meno pregiato e non ha quella lieve sfumatura verdina che rende unica l’acquamarina. Attenzione anche allo spinello azzurro, una pietra sintetica che imita molto bene il colore di questa gemma. Ma che si differenzia per l’eccessiva lucentezza e per il taglio, in genere molto più elaborato.
Il costo varia a seconda delle dimensioni e del colore: più è pallido e più il prezzo diminuisce.
Il berillo è un silicato relativamente raro e cristallizza in rocce ignee e metamorfiche in molte parti del mondo. L’acquamarina si trova prevalentemente in pegmatiti, graniti e pegmatiti granitiche. Può trovarsi inoltre in filoni e cavità, sempre in ambiente magmatico. Viene estratta in Brasile e in molti paesi africani. In Italia sono stati trovati cristalli di acquamarina in val Codera.








Leggende…
Secondo la leggenda, l’acquamarina trae le sue origini dal tesoro delle sirene. È da sempre considerata la pietra di coloro che dedicano la loro vita al mare.
Pietra portafortuna dei marinai…


Cristalloterapia
È una pietra molto usata in cristalloterapia. È usata per incrementare la fiducia in se stessi. Stando alla cristalloterapia, l’acquamarina riuscirebbe ad aiutare a dimenticare vecchi dolori, a fare pace con il passato e con se stessi.


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